I rapporti di coppia si costruiscono per affinità e differenze

Nel profondo del mare un’anguilla e un polipo si incontrarono…e fu subito amore.

Si sposarono, ma dopo poco tempo si presentarono a Nettuno chiedendogli di sciogliere il matrimonio.

“Perché”, chiese Nettuno.

“Perché non ne posso più”, rispose l’anguilla, “non fa che afferrarmi con i suoi tentacoli”.

“No, no”, ribatté il polipo, “è lei che scivola sempre via”.

Questa favola ci ricorda di come all’inizio di una relazione sentimentale, siamo attratti anche dalle differenze, o tendiamo a non dargli importanza.

Ma con il passare del tempo – e soprattutto con la convivenza – le differenze personali possono assumere un valore e un significato diverso.

Quello che trovavamo attraente, ci può risultare insopportabile.

Così può succedere che tentiamo di cambiare l’altro o ci scontriamo sui diversi modi di essere.

Come è successo ai protagonisti della favola, i bei tentacoli del polpo sono diventati fastidiosi per l’anguilla e il polpo ha smesso di trovare eccitante la melliflua anguilla.

Ma come sarebbe andata la storia d’amore tra il polpo e l’anguilla se col tempo si fossero impegnati a costruire una relazione basata non solo sulle affinità ma anche sulle differenze personali?

I momenti di crisi fanno parte della relazione di coppia, ma quando diventano persistenti e non permettono un dialogo generativo di vicinanza e comprensione, è consigliabile rivolgersi ad uno specialista.

Leggi qui come fare.